Si sente spesso parlare di marcatura e incisione laser e talvolta questi due termini vengono erroneamente confusi. Entrambi trovano svariati campi di applicazione per risultati impeccabili e duraturi e permettono di imprimere un marchio indelebile su materiali metallici e non metallici.  

Al contempo, i due processi di lavorazione differiscono per l’interazione che si instaura con il materiale trattato: nel primo caso si tratta di una trasformazione, mentre nel secondo caso si configura una vera e propria rimozione del materiale. Nella marcatura, il laser scioglie il materiale e ne modifica la forma. Invece, nell’incisione il laser vaporizza il materiale. Ecco una breve guida per saperne di più.  

 

Cos’è la Marcatura Laser? 

Nel processo di marcatura, attraverso il calore il laser scioglie il materiale, modificandone la forma per imprimere un segno permanente, che consiste in un codice, in una grafica o in un logo. Questo processo di trasformazione fisica della superficie del materiale per generare una tonalità permanente si articola in tre fasi.  

Innanzitutto, il raggio laser colpisce la superficie del materiale. In secondo luogo, il materiale assorbe l’energia del raggio laser per poi sciogliersi e raffreddarsi in millisecondi. A questo punto sono visibili dei cambiamenti localizzati: la rugosità superficiale si altera, si creano i segni permanenti e le modifiche di colore appaiono come il risultato di svariati pattern sulla superficie. 

 

Cos’è l’Incisione Laser? 

L’incisione laser comporta la rimozione di uno strato superficiale di materiale, operando una abrasione permanente della superficie e conferendo alla zona interessata una particolare colorazione, frutto delle alte temperature raggiunte in fase di lavorazione.  

Il laser è, infatti, in grado di colpire aree localizzate con un’alta intensità di energia (e conseguentemente di calore). Il che significa che il raggio laser penetra più in profondità nella superficie, rimuovendo gli strati superiori attraverso un passaggio diretto dallo stato solido a quello gassoso. 

 

Differenza tra Marcatura Laser e Incisione Laser 

Nella marcatura laser e nell’incisione, il laser diviene il prodigioso strumento grazie al quale è possibile imprimere su un materiale. Il raggio laser è pulsato e rilascia l’energia a specifici intervalli. A titolo esemplificativo, un laser da 100 W rilascia 100.000 impulsi e ogni impulso può raggiungere 10.000 W di potenza di picco. Esistono, tuttavia, delle sostanziali differenze tra queste due lavorazioni 

L’incisione sublima il materiale creando dei solchi, mentre la marcatura scioglie il materiale modificando la sua rugosità. La marcatura richiede meno tempo rispetto all’incisione, in considerazione del fatto che penetra meno a fondo la superficie del materiale. Gli impulsi nell’incisione sono molto più vicini che con la marcatura: ecco spiegate le ragioni della maggiore velocità della marcatura.  

Diversi sono anche i campi di applicazione: la marcatura è un processo tipicamente industriale che trova vasto impiego nel settore meccanico, mentre l’incisione è imprescindibile nelle lavorazioni artigianali e artistiche. Facendo tesoro dell’esperienza maturata nel settore della marcatura laser, CO&MA propone una vasta gamma di Sistemi per Marcatura Laser e di accessori tecnologicamente all’avanguardia per rispondere con competenza alle mutevoli esigenze di svariati settori industriali e per garantire una lavorazione ottimale e performante dei più diversi materiali.