Marcatori Laser Fibra Ottica: quando preferirli
La codifica industriale o marcatura è un’operazione necessaria per le aziende che vogliono essere conformi alle norme vigenti. Marcatura e codifica in ambito industriale devono essere effettuate con macchinari professionali.
Tra i numerosi macchinari per la marcatura industriale figurano i marcatori laser che però, a differenza di quanto si possa pensare, non sono tutti uguali tra loro e invece offrono caratteristiche e funzionalità diverse. Un modello particolare di marcatore laser è rappresentato dai marcatori laser fibra ottica costituiti da un tipo di laser composto da fibre in vetro di silice. Prima di decidere quale modello di marcatore laser acquistare per la propria attività è dunque necessario prendere in considerazione diversi fattori, tra cui la tecnologia e i materiali compatibili.
Cos’è un Laser a Fibra Ottica?
Un marcatore industriale a fibra ottica rientra tra i laser in forma solida, ovvero laser che vengono sollecitati otticamente attraverso un solido di tipo cristallino, vetroso o una fibra ottica, come nel caso specifico. Affinché la radiazione base del laser, definita comunemente laser seed, sia guidata ed amplificata in modo corretto è necessario che la fibra ottica venga drogata con gli ioni impurità di altre sostanze. Tali sostanze in particolare possono essere neodimio, itterbio o erbio.
Cosa può fare un Marcatore Laser Fibra?
I marcatori laser fibra ottica a livello industriale sono utilizzati prevalentemente per la marcatura e codifica di elementi in plastica o in metallo.
Ma cosa può fare esattamente questo tipo di macchinario? Per quanto riguarda i materiali plastici, il marcatore laser può essere utilizzato con una grande varietà di polimeri termoplastici. Tra le operazioni che si possono effettuare con un marcatore industriale fibra ottica figurano la marcatura di metalli quali:
- Metalli duri e temprati
- Argento
- Ferro
- Metalli preziosi e rivestiti
- Acciaio e le leghe d’acciaio
- Acciaio inox
- Titanio
- Rame
- Ottone
- Alluminio anodizzato
I vantaggi del Laser a Fibra Ottica
Laser Fibra Ottica vs. altre tecnologie Laser
Sono diversi i vantaggi derivanti dall’utilizzo del laser a fibra ottica rispetto ad altre tecnologie laser, come ad esempio il fatto di essere particolarmente indicati per i metalli e garantire un lavoro preciso e pulito. Nonostante i marcatori laser a fibra ottica siano spesso utilizzati anche per la marcatura di supporti in plastica, in realtà altre tecnologie laser come quelle laser UV e laser CO2 sono più specifiche e performanti. Altri vantaggi includono la longevità delle fonti laser, che possono essere usate anche per molte ore di seguito, la facilità di lavorazione su superfici riflettenti e i costi di gestione e manutenzione contenuti.
Laser vs. Altre tecnologie di marcatura
Oltre a sottolineare le differenze tra i laser a fibra ottica e le altre tecnologie laser è altrettanto importante evidenziare cosa distingua il laser da altre tecnologie di marcatura, come ad esempio la marcatura inkjet o a getto di inchiostro e la marcatura a trasferimento termico.
Ciò che distingue il laser da queste altre tecnologie sono soprattutto la versatilità e i costi contenuti per l’utilizzo e la manutenzione, laddove i sistemi a getto di inchiostro e a trasferimento termico richiedono l’acquisto di una maggior quantità di materiali e sono più soggetti a sprechi di risorse di consumo.
Marcatore Industriale Fibra Ottica: specifiche tecniche
Tra i marcatori laser industriali a fibra ottica la serie AB-F è senza dubbio una delle più performanti e versatili. La serie, infatti, è caratterizzata dalla presenza di una doppia CPU integrata per applicazioni ad alta velocità e ha un funzionamento autonomo che non richiede l’utilizzo di un PC. A tutto ciò va ad aggiungersi la possibilità della facile integrazione con il parco macchine e di utilizzare le comunicazioni TCP/IP per il trasferimento dati immediato. Sia il software di cui è dotata la serie che le sue specifiche tecniche la rendono un prodotto di spicco nel panorama dell’industria 4.0 e più in generale per l’innovazione aziendale.